No, questa non è la moto di tutti i giorni. La Yamaha XSR 900 Abarth viene costruita in una serie limitata di soli 695 esemplari, proprio come il modello speciale Fiat Abarth 695 XSR a quattro ruote. Siamo saliti sulla cafe racer di Yamaha e abbiamo fatto un giro di prova su questa moto classica.

Un aspetto importante del lavoro di prova con questa speciale variante della XSR 900 è rappresentato dagli occhi. Perché il criterio chiave della XSR 900 Abarth è il suo aspetto. L'osservatore riconosce immediatamente la sinergia tra auto (Fiat) e moto (Yamaha) dal colore grigio con le strisce rosse. Anche la Fiat Abarth 695 XSR, costruita in numero limitato, si basa sulla collaborazione italo-giapponese. La Yamaha XSR 900 Abarth brilla per le numerose parti in fibra di carbonio, tra cui una carenatura anteriore quasi sferica. L'intero look è un riuscito mix di vintage e moderno; si inserisce perfettamente nel concetto di "Faster Sons" di Yamaha, che mira a combinare la tecnologia moderna e le prestazioni altrettanto buone con l'estro e l'estetica del passato, in particolare degli anni dal 1950 al 1990. Il look "cafe racer" della XSR 900 Abarth è quindi una reminiscenza delle gare "bar-to-bar" che erano popolari un tempo in Gran Bretagna con le termocoperte, tecnicamente e visivamente, di origine prevalentemente britannica. Concretamente, questo significava: o una carenatura in formato embrionale o nessuna, ma in ogni caso una coppia di estremità del manubrio ribassate che creano una postura chinata e rivolta in avanti.

È richiesta la capacità di stare in piedi o sdraiati

Ed è proprio questo che distingue la versione Abarth dalla versione base della Yamaha XSR 900 sia da ferma che in sella, essendo quest'ultima una classica roadster con una posizione di guida eretta e rilassata. Sulla Abarth, invece, bisogna sporgersi molto in avanti e appoggiare la testa quasi sul serbatoio. Ma non esageriamo: non si ha la sensazione di essere seduti su un'auto supersportiva con le ginocchia piegate ad angolo estremo e le braccia tese in avanti. Tuttavia, anche chi è alto troverà spazio sufficiente per le sue lunghe gambe e chi ha le gambe corte potrà almeno tenere l'Abarth relativamente in piedi con un piede.

Tecnologia della MT-09

La base tecnica dell'Abarth deriva interamente dalla fortunata Yamaha MT-09. Come quest'ultima, l'Italo-Diva dai geni giapponesi può essere lanciata in curva con facilità e brilla per precisione e leggerezza. Tuttavia, solo i piloti più accaniti saranno in grado di percorrere diverse centinaia di chilometri in sella a questa moto, e anche loro sogneranno un massaggio intensivo al collo da parte di una bellezza a due zampe.

La café racer più potente dei giorni nostri

Yamaha pubblicizza l'Abarth come la cafe racer più potente della produzione di serie. Con una potenza di 115 CV, questa affermazione pubblicitaria è corretta. Tuttavia, è improbabile che i potenziali clienti siano interessati a questo aspetto, in quanto saranno molto più entusiasti dell'aspetto estetico. Come il telaio, anche il motore a tre cilindri è rimasto invariato rispetto alla MT-09. Su strada, il tre cilindri giapponese accende una tempesta di entusiasmo nel domatore, la presa dell'acceleratore sembra essere direttamente collegata alla ruota posteriore: la risposta dell'acceleratore, l'erogazione della potenza, la fluidità di marcia, la coppia e la forza di trazione non possono essere migliorate. Anche il telaio si comporta in modo eccellente; il feedback è così buono che si potrebbe quasi fare a meno del controllo di trazione a due stadi, che può essere disattivato.

Sport e polivalenza

La posizione di guida attiva e avanzata consente un controllo preciso della ruota anteriore, che sembra incollata all'asfalto, almeno finché è asciutto. Nonostante il carattere sportivo e la posizione di guida appropriata, la moto può essere guidata comodamente anche ad andatura tranquilla. C'è anche tempo a sufficienza per ascoltare l'ammaliante rombo del tre cilindri, emesso dall'impianto di scarico Akrapovic 3-in-1-in-2 dal design accattivante. La forcella telescopica USD e il puntone centrale della sospensione offrono un buon compromesso tra sport e comfort e svolgono egregiamente il loro compito. Se l'assetto di base relativamente morbido non è di vostro gradimento, le varie opzioni di regolazione offrono un margine sufficiente per fare il duro, se necessario. Anche i freni funzionano perfettamente, solo l'ABS posteriore interviene un po' prima. Gli specchietti retrovisori a manubrio, di grande impatto visivo, non solo sono eleganti, ma offrono anche una sorprendente visuale posteriore.

Sotto la pioggia: Fate attenzione

Mentre la XSR Abarth ispira molta fiducia sull'asciutto, sul bagnato è necessaria la massima prudenza. Sebbene il controllo di trazione regoli l'accelerazione in modo pulito, così come l'ABS in frenata, la posizione di seduta estrema e il motore a coppia elevata richiedono una maggiore attenzione. Si raccomanda uno stile di guida difensivo. Sarebbe un vero peccato distruggere il bellissimo poggiatesta e le parti in fibra di carbonio...