Gilet airbag: regole importanti quando si viaggia in aereo

I gilet airbag - in particolare le cartucce di gas - sono considerati merci pericolose nell'aviazione commerciale. Di conseguenza, è necessario dichiararli prima del viaggio se si desidera trasportarli sull'aereo. Ecco come funziona!
L'Associazione Internazionale del Trasporto Aereo IATA ha stabilito che gli airbag possono essere trasportati sia come bagaglio a mano che come bagaglio da stiva (massimo un sistema airbag per persona). Sono consentite anche due cartucce di gas nell'airbag e due cartucce di riserva. Va da sé che il gilet dell'airbag deve essere spento o impostato in modalità volo prima del viaggio.
Tuttavia, il passeggero deve ottenere l'autorizzazione dalla compagnia aerea operante prima di ogni volo. Questo vale sia per i gilet airbag ad attivazione elettronica che per quelli attivati tramite cordicella.
Registrare sempre il gilet airbag per telefono
Non appena acquistato il biglietto, è necessario contattare telefonicamente la compagnia aerea per registrare l'airbag. A tal fine è necessario prevedere almeno mezz'ora di tempo. È inoltre opportuno avere a portata di mano il manuale del gilet dell'airbag, in modo da poter rispondere a eventuali domande sulle caratteristiche tecniche. La compagnia aerea apporrà quindi una nota corrispondente nella prenotazione - se autorizzata - e voi sarete "pronti a volare"!
Suggerimenti dal campo
Se il gilet è incluso nel bagaglio da stiva, si consiglia di inserire in valigia anche una lettera di conferma del produttore del gilet airbag. Di solito è possibile scaricarla dal sito web del produttore. Un altro consiglio per il viaggio di ritorno: L'esperienza insegna che è opportuno indicare nuovamente il gilet airbag in valigia e la relativa nota di prenotazione al banco del check-in.