Dibattito sul rumore in Svizzera: il calendario

Vi preghiamo di non agire in modo precipitoso: Non sapremo fino al prossimo inverno 2021/22 da cosa dovremo effettivamente difenderci in termini di nuove norme sul rumore.
La buona notizia: Le due irrealistiche iniziative parlamentari della consigliera nazionale del PS argoviese Gabriela Suter sul rumore dei motocicli, che discriminano i motociclisti in quanto minoranza, sono state per il momento accantonate dal governo federale e dall'UREK lo scorso autunno.
L'aspetto meno piacevole: Una nuova e più completa mozione 20.4339 si sta mobilitando contro il rumore stradale in generale. Questa mozione (vedi sotto per la formulazione esatta) è stata chiaramente adottata dal Consiglio nazionale nella sessione primaverile con 119 voti a favore, 65 contrari e 2 astensioni.
I motociclisti non vengono messi alla gogna
È ancora prematuro ricorrere ad azioni selvagge e a misure dimostrative, poiché il Consiglio federale non ha ancora elaborato un catalogo concreto di misure. La mozione non mette esplicitamente alla gogna i motociclisti.

I motociclisti non sono esplicitamente menzionati nella nuova mozione sul rumore o messi alla gogna nel loro complesso.
Cosa succede dopo
- Il Consiglio degli Stati deve prima approvare la mozione nella sessione estiva.
- Se, come è prevedibile, la mozione verrà accettata, il Consiglio federale, cioè l'amministrazione, dovrà elaborare un catalogo preciso di misure.
- Il catalogo dovrebbe essere sottoposto all'UREK (Commissione per l'ambiente, la pianificazione territoriale e l'energia) nell'inverno 2021/22 e quindi al Consiglio nazionale.
- Se il Consiglio nazionale approverà il catalogo delle misure, il pacchetto passerà al Consiglio degli Stati. Ciò dovrebbe avvenire nella sessione primaverile o estiva del 2022.
- A seconda delle modifiche, delle integrazioni o delle controversie irrisolte sulla bozza finale, il processo di discussione o l'entrata in vigore dei nuovi regolamenti può richiedere ancora più tempo.
Ne sapremo di più il prossimo inverno
Conclusione: sapremo da cosa dobbiamo difenderci solo nel prossimo inverno 2021/22, quando il Consiglio federale e la sua amministrazione avranno elaborato un catalogo concreto di misure. Oppure se il legislatore e l'esecutivo riusciranno davvero a mettere in catene l'intera comunità dei motociclisti (e degli automobilisti) con misure adeguate e sensate, invece di mettere sotto controllo i noti rivoltosi e gli irriducibili.
- Rumore dei motocicli: non è esplicitamente menzionato nell'attuale mozione sul rumore.
- Rumore da fermo 95 dB: Per il momento non è un problema.
Il testo esatto della mozione della Commissione UREK 20.4339
"Il Consiglio federale è incaricato di elaborare un pacchetto di misure e di presentare al Parlamento le relative modifiche di legge, in modo che le emissioni sonore eccessive del traffico stradale possano essere sanzionate più facilmente e con maggiore severità". Il Consiglio federale dovrebbe:
a) Sviluppare misure a livello legislativo e di ordinanza per sanzionare o limitare meglio l'uso di componenti o modifiche illegali ai veicoli, ad esempio attraverso silenziatori sostitutivi eccessivamente rumorosi; oltre a multe più elevate, si dovrebbe prendere in considerazione il ritiro della patente di guida o la confisca del veicolo interessato, nonché un divieto generale di guida per i veicoli particolarmente rumorosi su determinati percorsi;
b) adattare le disposizioni di legge in modo che i conducenti di veicoli che causano un rumore eccessivo possano essere ritenuti responsabili con uno sforzo ragionevole in futuro. Inoltre, il Consiglio federale dovrebbe fornire ai Cantoni un migliore supporto nell'applicazione delle norme;
c) Esaminare misure per intensificare i controlli di polizia sul rumore del traffico; in particolare, dovrebbe essere esaminata una procedura analoga all'accordo tra il governo federale e le forze di polizia cantonali per il controllo dei veicoli pesanti;
d) spiegare quali strumenti il governo federale può utilizzare per sostenere le attività di controllo, in particolare attraverso lo sviluppo e l'uso di monitoraggi del rumore, e quali basi legali sono necessarie per questo".