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L'industria motociclistica fa pressione sul Consiglio federale

Dal 1° marzo i negozi possono riaprire in Svizzera. Così come i concessionari di moto. L'industria motociclistica ha portato le sue preoccupazioni al "più alto livello politico".

Finalmente: dal 1° marzo i concessionari di moto svizzeri possono riaprire i loro punti vendita e showroom ai clienti. Giusto in tempo per l'inizio della stagione. Con severe misure di protezione, ma aperto è aperto.

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Interessante: la stanchezza di Corona e la pressione economica hanno unito le imprese di tutti i tipi. La pressione sul Consiglio federale è aumentata enormemente nelle ultime settimane.

 

Anche l'industria delle due ruote ha mostrato la sua unità: l'associazione degli importatori di moto motosuisse, l'associazione dell'industria della bicicletta velosuisse, l'associazione dei rivenditori specializzati 2Rad Schweiz e l'associazione svizzera dei rivenditori specializzati di articoli sportivi ASMAS hanno presentato congiuntamente una richiesta di riapertura dei negozi.

 

In particolare, è stato sottolineato che i clienti e il personale possono essere protetti in modo ottimale dalle infezioni grazie alle sofisticate misure di protezione già in atto da tempo.

 

Info: motosuisse.ch

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