Il gruppo cinese Vmoto Soco sta cambiando il suo marchio di moto elettriche da Super Soco a Vmoto con effetto immediato e ha presentato all'EICMA una nuova, interessante moto naked chiamata Stash per la classe entry-level.

 

Il Gruppo Vmoto Soco è specializzato nella produzione di veicoli elettrici a due ruote. Finora il gruppo era conosciuto in Germania soprattutto con il marchio Super Soco. In futuro, la divisione due ruote elettriche sarà divisa in tre: Vmoto costruisce "vere moto", Super Soco si occupa della mobilità di base a trazione elettrica. C'è anche il marchio Vmoto Fleet, che sarà attivo con i suoi servizi e prodotti per i fornitori di servizi di condivisione (dalle poste ai corrieri della pizza).

 

 

Vmoto Stash per i principianti

Vmoto intende rifornire i mercati tecnicamente più esigenti dell'Europa e degli Stati Uniti in particolare. Per questo motivo la Stash, tecnicamente molto simile ai modelli precedenti, ha festeggiato la sua prima all'EICMA di Milano. Questa e-naked dal design discretamente sportivo e anticonvenzionale è il nuovo modello di punta del marchio e, come di consueto, è dotata di un motore al mozzo posteriore.

Pubblico urbano di principianti dai 16 anni in su

Una potenza di poco inferiore a 10 CV e 110 Nm di coppia non sono valori miracolosi, ma si inseriscono facilmente nella classe entry-level delle 125 cc e dovrebbero rendere lo Stash veloce fino a 105 km/h. La batteria da 1,56 kWh dovrebbe consentire un'autonomia di 240-260 km, a patto di non superare mai la velocità di 45 km/h. Tempo di ricarica: 6 ore. Il campo di applicazione e il target di riferimento sono quindi chiari: nelle aree urbane e per un pubblico giovane.

 

 

Con vano portacasco

La Vmoto Stash può contare su un'altezza della sella di 785 millimetri e su un peso di soli 105 chilogrammi. La Vmoto Stash monta ruote strette da 17 pollici (pneumatici 100/80 all'anteriore e 120/70 al posteriore). Il vano portaoggetti sotto il "serbatoio", a cui bisogna abituarsi, può contenere un casco, un grande vantaggio nell'uso urbano. Un braccio oscillante alla moda, tecnicamente un po' insensato, ospita la targa, la forcella USD, il puntone centrale della sospensione e i freni a disco.

 

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