L'apertura della classe 125cc ai sedicenni a partire dal 1° gennaio 2021 ha portato a un boom di vendite che i più ottimisti si aspettavano. Alla fine di agosto erano state immatricolate circa 7.000 moto da 125cc con una potenza massima di 15 CV, un numero mai raggiunto prima.

In Italia, Francia, Germania e altri Paesi dell'Unione Europea, da anni ragazze e ragazzi di 16 anni possono salire su scooter e moto da 125 cc con una potenza massima di 11 kW (15 CV). La gamma di modelli offerti dai produttori, che stanno inondando il grande e redditizio mercato dei neopatentati con prodotti di alta qualità, è altrettanto versatile, moderna e attraente. In media, la classe 125cc (solo moto, esclusi gli scooter) rappresenta da anni il 10-15% del mercato totale delle moto in questi Paesi.

125cc: niente più wallflowers

In Svizzera è diverso. Almeno fino ad ora. La classe di moto 125cc - accessibile solo a partire dai 18 anni fino alla fine del 2020 - è stata per anni un'ombra. I neofiti diciottenni si sono comprensibilmente rivolti direttamente alla classe 35 kW (48 CV). I sedicenni hanno dovuto lottare con le "open" da 50 obsolete, rumorose, deboli e di conseguenza difficili da guidare.

Dal 1° gennaio 2021 la situazione è finalmente cambiata e la Svizzera ha adottato il regolamento dell'UE.

Circa 8000 unità entro la fine dell'anno?

L'effetto di questa misura è stato - ed è tuttora - enorme. Mentre negli anni precedenti si vendevano in media poco più di mille moto da 125cc, nei primi otto mesi dell'anno in corso questa cifra è già salita a circa 7000 (a fine agosto: 6997 unità). Anche se la stagione motociclistica volge al termine, è probabile che il traguardo delle 8.000 unità venga superato in modo significativo entro la fine dell'anno. Secondo gli esperti, nei prossimi anni questa cifra dovrebbe stabilizzarsi tra le 3000 e le 4000 nuove immatricolazioni a stagione, il che significherebbe raggiungere la media europea di 10-15% del mercato motociclistico totale.

Mercato complessivo: nuovo record storico?

Il boom dei 125cc ha ovviamente fatto crescere anche il mercato complessivo (moto e scooter). Il traguardo delle 30.000 unità per le moto è già stato superato alla fine di agosto, e presto sarà raggiunto anche quello delle 15.000 unità per gli scooter (anche in questo caso, circa 10.000 scooter appartengono alla classe 125cc). Con ogni probabilità, il mercato complessivo dovrebbe superare la soglia delle 50.000 unità entro la fine dell'anno, stabilendo un nuovo record assoluto di nuove immatricolazioni.

I primi 10 della classe 125cc (gennaio-agosto 2021):

1° Yamaha MT-125, 838 unità

2° Yamaha YZF-R 125, 578 unità

3° Zontes Tiger 125, 561 pezzi

4° KTM Duke 125, 485 unità

5. Malaguti XSM 125, 292 pezzi