Resa più dura: la Triumph Rocket 3 R e la Rocket 3 GT

Arriva la nuova Triumph Rocket 3, più leggera di 40 kg e più potente! L'erede della leggendaria Rocket III, disponibile nelle versioni R e GT, ha ora una cilindrata leggermente superiore e un look da power cruiser decisamente più affilato.
Per Triumph, il 2004 segnò l'inizio di un nuovo capitolo nella storia dell'azienda. Con la Rocket III, il marchio britannico ha presentato un tre cilindri in linea con una cilindrata e una coppia superiori a qualsiasi altra moto di serie. Ora è il momento di aprire il capitolo successivo: con i modelli Rocket 3 R (a partire da 24.140 franchi svizzeri) e Rocket 3 GT (a partire da 24.940 franchi svizzeri), completamente rinnovati, il marchio britannico lancia due roadster di potenza che, come la Rocket III, stabiliscono nuovi standard. La Rocket 3 R si rivolge a tutti gli appassionati di moto che preferiscono una roadster pura e potente, mentre la Rocket 3 GT è stata creata per i motociclisti che preferiscono godere di una potenza superiore da una posizione di guida più rilassata e che amano portare la loro moto anche in lunghi tour, scrive Triumph in un comunicato stampa. Entrambe le varianti di modello dovrebbero essere disponibili nel corso di dicembre 2019.
- Triumph Rocket 3 - 2019 Foto: Triumph.
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Undici per cento di potenza in più
Le cifre parlano chiaro: il motore a tre cilindri completamente riprogettato, ora con una cilindrata di 2,5 litri (anziché 2,3 litri), fornisce alla Rocket 3, che ora è più leggera di circa 40 chili, oltre l'undici per cento di potenza in più - 167 (a 6000 giri/min) anziché 148 CV (a 5750 giri/min) - e stabilisce il punto di riferimento per le muscle bike con una coppia invariata di 221 Nm (a 4000 giri/min). Tuttavia, gli sviluppatori Triumph non si sono concentrati solo su valori prestazionali ancora più impressionanti, ma anche sul buon equilibrio e sull'usabilità quotidiana della nuova Rocket.
- Triumph Rocket 3 - 2019 Foto: Triumph.
- Triumph Rocket 3 - 2019 Foto: Triumph.
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Parti ottimizzate per il peso
Il più grande motore per moto di serie al mondo vanta una serie di componenti ottimizzati per il peso. Tra questi, un nuovo basamento, un nuovo sistema a carter secco per la lubrificazione del motore con serbatoio dell'olio integrato e nuovi alberi di bilanciamento. Complessivamente, il nuovo motore è più leggero di ben 18 chilogrammi rispetto al suo predecessore. Il caratteristico sistema di collettori in tubi idroformati è uno dei punti di forza di entrambi i nuovi modelli Rocket 3. È stato progettato per ottimizzare il flusso dei gas. È stato progettato per ottimizzare il flusso di gas verso la scatola del convertitore catalitico, da cui i gas di scarico vengono convogliati al sistema di scarico 3-in-3.
Nuova frizione idraulica
La nuova frizione ad azionamento idraulico, assistita dalla coppia, si dice che richieda pochissima forza manuale. Il suo partner nella trasmissione della potenza è il nuovo cambio a sei velocità con ingranaggi elicoidali. Secondo Triumph, il cambio è realizzato con una precisione particolarmente elevata, garantisce cambi di marcia fluidi e un'ottima manovrabilità ed è stato progettato appositamente per la coppia elevata del nuovo motore.
- Triumph Rocket 3 - 2019 Foto: Triumph.
- Triumph Rocket 3 - 2019 Foto: Triumph.
- Triumph Rocket 3 - 2019 Foto: Triumph.
Corda a filo
Come tutti gli attuali modelli Triumph, anche la Rocket 3 è dotata di un moderno sistema ride-by-wire per la manopola dell'acceleratore e il controllo del motore. Inoltre, è presente un sistema di raffreddamento ad acqua accuratamente integrato per ottimizzare le prestazioni e l'efficienza dei consumi. Gli intervalli di manutenzione sono di 16.000 km.
Look sorprendente
L'aspetto visivo della nuova Rocket 3 è enfatizzato da numerosi componenti caratteristici e finemente lavorati - Triumph ha posto particolare enfasi su una finitura sofisticata - dai sorprendenti doppi fari a LED al collettore e all'impianto di scarico dal design elaborato.
- Triumph Rocket 3 - 2019 Foto: Triumph.
- Triumph Rocket 3 - 2019 Foto: Triumph.
- Triumph Rocket 3 - 2019 Foto: Triumph.
Ruote varie
I cerchi in alluminio fuso a 20 razze sono un'importante caratteristica distintiva delle due varianti di modello: mentre i cerchi della Rocket 3 R hanno una sportiva finitura nera, la Rocket 3 GT, più elegante e turistica, ha cerchi con bordi dei raggi fresati. Entrambi i modelli sono dotati di serie di pneumatici Avon Cobra Chrome sviluppati appositamente per la Rocket 3, con un'impressionante larghezza di 240 mm al posteriore. Questi pneumatici presentano un nuovo disegno del battistrada e sono progettati per offrire la migliore aderenza e un'elevata resa chilometrica.
Forcellone posteriore monobraccio
Altri importanti elementi di design della Rocket 3 sono il forcellone posteriore monobraccio dal design elegante, con puntone della sospensione sfalsato lateralmente e alloggiamento del cardano decorato in modo elaborato, nonché il cablaggio incanalato nel manubrio, che conferisce all'avantreno un aspetto particolarmente "pulito". La Rocket 3 R è dotata di un manubrio piatto in stile roadster e di pedane centrate, mentre la Rocket 3 GT ha un manubrio più alto e adatto al turismo e pedane posizionate più avanti. Un altro elemento di design che contribuisce in particolare a ridurre la linea e a snellire il posteriore sono le pedane passeggero integrate e ripiegabili in modo discreto.
- Triumph Rocket 3 - 2019 Foto: Triumph.
- Triumph Rocket 3 - 2019 Foto: Triumph.
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Uno o due posti
La ricchezza di dettagli elaborati del nuovo Rocket 3 è completata dal "sistema di sedili flessibili per una o due persone". I sedili sagomati del conducente e del passeggero presentano splendidi dettagli in alluminio fuso e si integrano armoniosamente nella linea fluida del veicolo. Entrambi i modelli possono essere trasformati in uno o due posti a sedere con poche semplici operazioni. Una copertura disponibile come accessorio al posto del sedile del passeggero enfatizza ulteriormente il look sportivo da solista. Anche il design e il rivestimento dei sedili sono personalizzati per i due modelli: La Rocket 3 R è dotata di sedili in stile roadster con un'altezza della sella del pilota di soli 773 mm, mentre la Rocket 3 GT è dotata di una combinazione di sedili ottimizzata per l'uso turistico, che include uno schienale in alluminio per il passeggero. In questo caso, l'altezza della sella è di soli 750 mm.
Ergonomia regolabile
Per un comfort e un controllo ottimali, numerosi dettagli dei modelli Rocket 3 possono essere facilmente personalizzati in base ai desideri del pilota. Ad esempio, le pedane del Rocket 3 R possono essere montate in due posizioni con una distanza verticale di 15 mm. Le pedane montate in avanti del Rocket 3 GT possono essere regolate in tre diverse posizioni orizzontali, ciascuna con una distanza di 25 mm, e anche l'altezza dello schienale per il passeggero può essere regolata su questo modello.
- Triumph Rocket 3 - 2019 Foto: Triumph.
- Triumph Rocket 3 - 2019 Foto: Triumph.
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Prelibatezze visive
Come il suo predecessore, la Rocket III, la nuova versione non è solo una potente macchina da guida, ma anche una gioia per gli occhi: colpiscono in particolare il serbatoio dal design elegante nella tipica forma Triumph Classic, la fascia del serbatoio in acciaio inox spazzolato e numerose parti in alluminio spazzolato, come le coperture in stile "Monza" del serbatoio, del serbatoio dell'acqua di raffreddamento e del bocchettone dell'olio, nonché la copertura del filtro dell'aria. Anche le alette di raffreddamento del cilindro, della testa del cilindro e del basamento, le piastre di protezione dal calore e i terminali di scarico, nonché le pedane del passeggero e le relative staffe pieghevoli presentano bordi e superfici spazzolati.
Colori
Il design del Rocket 3 è completato e contrastato dalle opzioni di verniciatura disponibili: Rocket 3 R: Korosi Red / Phantom Black. Rocket 3 GT: Silver Ice e Storm Grey con dettagli gessati in Korosi Red / Phantom Black.
Nuovo telaio in alluminio
Secondo i responsabili, il vantaggio di peso di oltre 40 kg si basa su un pionieristico telaio in alluminio riprogettato da zero e interamente basato sul principio della centralizzazione delle masse vicino al baricentro. In combinazione con il nuovo motore, si ottiene un rapporto coppia-peso superiore di oltre il 25% a quello dei veicoli concorrenti più potenti.
Telaio
Per quanto riguarda le sospensioni, al posteriore viene utilizzato un monoammortizzatore Showa completamente regolabile (in compressione, estensione e precarico) con serbatoio e all'anteriore una forcella Showa da 47 mm. È regolabile in compressione ed estensione. Questa combinazione dovrebbe garantire il massimo comfort e una gestione precisa. La Rocket 3 è tenuta sotto controllo da pinze freno Brembo Stylema di alta qualità, il cui design consente un migliore afflusso di aria e quindi il raffreddamento delle pastiglie dei freni.
Elettronica
Inoltre, il nuovo Rocket 3 è dotato di un display a colori TFT di seconda generazione (più personalizzabile e con maggiori funzionalità). L'implementazione di un IMU (sistema di sensori inerziali che misura costantemente gli angoli di rollio, beccheggio, imbardata e inclinazione, nonché i tassi di accelerazione) consente di utilizzare l'ABS in curva e il controllo della trazione in curva. Di serie anche quattro modalità di guida, assistenza alla partenza in salita, cruise control, accensione senza chiave, manopole riscaldate e presa di ricarica USB.
Accessori
Triumph offre naturalmente una vasta gamma di accessori per la Rocket 3, tra cui un assistente di cambio bidirezionale e il primo controllo GoPro integrato al mondo, secondo Triumph. Sono state prese in considerazione anche soluzioni per i bagagli e il comfort.
Dati tecnici
Tipo di motore:
Tre cilindri in linea, raffreddati a liquido, DOHC
capacità cubica:
2.458 cc
Alesaggio/corsa:
110,2 x 85,9 mm
Massima. potenza:
167 CV (123 kW) a 6.000 giri/min.
Coppia massima Coppia:
221 Nm a 4.000 giri/min.
Alimentazione del carburante:
Ride-by-wire / iniezione
Sistema di scarico:
Sistema di scarico in acciaio inox con passaggio del collettore 3 in 1, camera del catalizzatore condivisa e 3 terminali di scarico
Trasmissione finale:
Albero cardanico e riduttore angolare
Frizione:
Frizione idraulica a coppia assistita
Cambio:
A 6 velocità
Telaio:
Telaio in alluminio
Braccio oscillante:
Braccio oscillante monobraccio in alluminio fuso
Ruota anteriore:
Cerchio in alluminio fuso 17 x 3,5
Ruota posteriore:
Ruota in alluminio fuso 16 x 7,50
Pneumatico anteriore:
150/80 R17 V
Pneumatico posteriore:
240/50 R16 V
Sospensione della ruota anteriore:
Forcella rovesciata Showa da 47 mm, sistema a cartuccia 1+1 con smorzamento in compressione ed estensione regolabile, escursione 120 mm
Sospensione della ruota posteriore:
Monoammortizzatore Showa completamente regolabile con serbatoio e precarico molla regolabile idraulicamente, corsa 107 mm
Freno anteriore:
Doppio disco freno da 320 mm, pinze freno Brembo M4.30 Stylema® radiali a quattro pistoncini monoblocco con ABS cornering
Freno della ruota posteriore:
Disco freno da 300 mm, pinza monoblocco Brembo M4.32 a quattro pistoncini con ABS in curva
Strumenti:
Strumentazione multifunzionale a colori TFT con tachimetro e contagiri digitali, computer di bordo, display per: marcia, livello carburante, temperatura esterna, orologio, modalità di guida (Rain/Road/Sport/Rider), display di servizio; possibilità di retrofit con modulo di connessione TFT Bluetooth
Altezza del sedile:
773 mm (R) / 750 mm (GT)
Angolo di sterzata:
27,9º
Incantatore:
134,9 mm
Peso a secco:
291 kg (R) / 294 kg (GT)
Capacità del serbatoio:
18 litri
Consumo di carburante:
k. A.