Mai come nel 2020 sono state acquistate così tante moto in Svizzera: tra gennaio e novembre sono state immatricolate 28.672 nuove moto. Si tratta di 4900 unità o 20,6 % in più rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso (23.772). La cifra record del precedente anno top 2015 (27.306 moto vendute) era già stata superata alla fine di ottobre.

In seguito all'apertura dei punti vendita dopo la serrata di fine aprile, si è verificata una corsa a tutto ciò che ha un motore e due ruote che nessuno si aspettava in questa misura. A fine giugno, il calo delle vendite causato dalla serrata era già stato recuperato. E dopo i primi undici mesi del 2020, l'aumento delle immatricolazioni di moto è stato del 20,6 %. Da gennaio a novembre sono state immatricolate in totale 28.672 moto di tutte le classi di cilindrata e prestazioni: un record!

Anticipo asiatico-cinese-indiano

Kawasaki (+71,4 %!) è una delle vincitrici tra le moto, ma anche Yamaha (+28,1 %), KTM (+34,0 %), Triumph (+26,7 %) e Indian (+27,8 %) hanno registrato forti guadagni. Tra i nuovi arrivati asiatici-cinesi-indiani, Royal-Enfield, Brixton, Mash e Benelli sono ora entrati nella top 20.

Vespa, scooter di culto: Le vendite sono esplose

Anche le vendite di scooter vanno a gonfie vele: 17.585 nuove vendite corrispondono a un aumento del volume di mercato del 10,7 %. Il top seller assoluto è la Vespa Primavera 125 3V. Lo scooter cult di Pontedera, in Toscana, ha trovato 2035 acquirenti nel nostro Paese solo quest'anno. Si tratta di un record anche per un singolo modello. Nel 2020 sono stati immatricolati quasi 5000 modelli di Vespa.

Il mercato complessivo supera la barriera delle 50.000 unità

Anche il mercato complessivo delle moto e degli scooter venduti (attualmente 47.360 unità) è in forte crescita, con un incremento del 16,7 %. L'anno record assoluto per il mercato complessivo è stato il 2000, con 50.211 unità, grazie al boom degli scooter dell'epoca, di cui oltre 30.000 sono stati destinati a pratici runabout urbani e cittadini. Nonostante i dati di dicembre 2020 siano ancora in sospeso, è improbabile che la barriera delle 50.000 unità venga raggiunta per poco. Non è quindi prevedibile un nuovo record assoluto per il mercato nel suo complesso.

Interruzione dell'ingresso diretto a partire dai 25 anni: Effetti sul 2021

Forse il motivo più importante del boom delle moto: l'abolizione dell'accesso diretto alle moto di grossa cilindrata a partire dal 2021. Il 2020 è l'ultimo anno in cui i maggiori di 25 anni in Svizzera potranno salire direttamente su una moto di grossa cilindrata con potenza illimitata. Dopo di allora, tutti, indipendentemente dall'età, dovranno prima completare due anni su una moto con potenza limitata a 35 kW (48 CV). Nel 2020, quindi, molti hanno ancora preso la "patente grande" e hanno acquistato una moto di categoria A corrispondente.

La modifica della legge dovrebbe avere un impatto positivo sul mercato delle vendite fino alla stagione 2021. Infatti, chi ordina una patente per la categoria A senza limitazioni fino al 31 dicembre 2020 può beneficiare della vecchia normativa. La nuova moto potrà quindi essere acquistata nel 2021.

Info: http://www.motosuisse.ch